La crisi secondo Einstein
“Non pretendiamo che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose. La crisi può essere una grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi.
La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. E’ nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere superato. Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e disagi, inibisce il proprio talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi è l’incompetenza. Il più grande inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita ai propri problemi.
Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia.
Senza crisi non c’è merito. E’ nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze. Parlare di crisi significa incrementarla, e tacere nella crisi è esaltare il conformismo. Invece, lavoriamo duro.
Finiamola una volta per tutte con l’unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla.”
Albert Einstein

POLPETTE AL FORNO DI RICOTTA ED ERBETTE
POLPETTE AL FORNO DI RICOTTA ED ERBETTE
ingredienti per 4 persone
300 g di erbette
200 g di ricotta
2 uova
60 g di parmigiano grattugiato
pangrattato
salvia
olio
sale
noce moscata
Lavare le erbette e cuocerle in poca acqua salata. Strizzarle bene e tritarle finemente con un coltello affilato o con la mezzaluna. Riunire in una ciotola le erbette con la ricotta, il parmigiano, le uova e il pangrattato necessario per ottenere un composto di media densità (la quantità di pangrattato dipende dalla consistenza della ricotta, ma attenzione a non aggiungerne troppo perché, cuocendo, le polpette rassodano molto e rischiano di diventare troppo asciutte). Salare e aggiungete una presa di noce moscata. Mescolare ancora, per amalgamare bene tutti gli ingredienti, ricavando un impasto uniforme. Formare delle polpette leggermente schiacciate, passarle nel pangrattato e adagiarle su una teglia prima coperta con della carta da forno. Irrorare bene le polpette con l’olio a filo e mettere sopra una foglia di salvia. Infornare a 220 °C per circa 20 minuti, finché le polpette sono sode e dorate. Si possono servire sia calde che tiepide.
MadamaRicetta

SPAGHETTI CROCCANTI CON PACHINO E PECORINO
SPAGHETTI CROCCANTI CON PACHINO E PECORINO
ingredienti per 4 persone
300g di spaghetti
15 pomodorini pachino
pangrattato
50g di pecorino
origano, basilico, olio, sale pepe
Lavare e dividere i pomodori a metà, metterli in una teglia su carta da forno con la parte tagliata verso l’alto. Fare un composto con il pangrattato, il pecorino, l’origano, il basilico, aggiustare di sale pepe e aggiungere l’olio. Distribuite questa farcia sopra i pomodorini, irrorate con un filo d’olio e mettere in forno a 220° per 20 minuti, se necessario passali sotto il grill per farli venire ben dorati. Lessare la pasta e condirla con i pomodorini. Vanno aggiunti prima di servirla un po’ di olio crudo e qualche foglia di basilico, servire tiepida.
MadamaRicetta

UOVA RIPIENE
UOVA RIPIENE
ingredienti per 4 persone
4 uova
8 pomodori piccadilly
qualche filo di erba cipollina
6/7 capperi
4 olive verdi denocciolate
maionese
qualche foglia di lattuga, per la decorazione
Mettere a bollire le uova (8 minuti da quando comincia il bollore) e poi lasciarle raffreddare. Quindi, sbucciarle e tagliarle a metà longitudinalmente, estrarre il tuorlo e metterlo in una terrina. Porre gli albumi sodi a riposare in un piatto piano. Lavare e tagliare a metà 4 pomodorini piccadilly, scavarli un po’ e togliere i semi e mettere nel piatto insieme alle uova. Mettere nel mixer altri quattro pomodorini piccadilly, lavati, tagliati e privati dei semi, aggiungervi i tuorli sodi, due cucchiai di maionese, i capperi sminuzzati, l’erba cipollina e tritare finché non si ottiene una crema omogenea.
Eventualmente, se fosse troppo lenta, aggiungere una fetta di pan carrè privata del bordo esterno. Prendere la crema e riempire i pomodorini e gli albumi sodi. Decorare ogni metà-uovo e metà pomodorino con un oliva tagliata a metà, lasciare raffreddare in frigorifero per un’ora circa, quindi servirle su un letto di lattuga tagliata a striscioline sottili.
MadamaRicetta

Chutney di Ananas
ingredienti
1 ananas maturo
250gr aceto di vino bianco
1pz scalogno
1pz cipolla rossa Tropea
200gr zucchero
1 peperoncino rosso fresco
1 cucchiaino di sale
150gr miele di castagno
1 cucchiaino zenzero fresco grattugiato
Tagliare l’ananas in piccoli cubetti. Metterli in un recipiente e versarvi dentro l’aceto di vino, il sale, lo zucchero e lo zenzero. Tritate finemente lo scalogno e la cipolla ( va bene anche tagliato a metà e poi passato alla mandolina). Mettere in una padella capiente il miele. Quando inzia a sobbollire mettere la cipolla e lo scalogno e far stufare per bene facendo attenzione a non bruciarli. Una volta raggiunta la cottura, aggiungere l’ananas con la sua marinatura e far cuocere per circa 10 min. Bisogna far attenzione a non stracuocere l’ananas che non deve sfaldarsi. Questa chatney è molto estiva. E’ adatta ai formaggi come un pò tutte le chatney ma è ottima anche con il pollo (griglia o sfilacciato freddo), fois gras, bollito, su un crostino con la crescenza o il caprino.
Valentina

Il “mio” Tuorlo
ingredienti
300ml olio di semi di mais
300ml olio extravergine oliva
1 peperoncino
1 rametto rosmarino
2/3 ciuffi basilico
1 aglio
¾ grani pepe nero
1 rametto timo
1 tuorlo per persona
pangrattato
Mettere tutti gli odori nell’olio extravergine e lasciare in infusione per una notte. Il giorno dopo portare l’olio a 65°C ( io ho acquistato il termometro timer FANTAST 7.50€). Cercare nel limite del possibile di mantenere la temperatura costante. Versare all’interno i tuorli ben privati del bianco e lasciarli per circa 10 min. Toglierli delicatamente con una schiumarola e adagiarli su un pezzo di carta assorbente. Altrettanto delicatamente metterli in una ciotola con del pangrattato, coprirli per bene e lasciarli riposare un ora. Portare l’olio di semi a 170/180°C e friggerli velocemente. Salare e servire caldi.
Questi tuorli rimangono cremosissimi. Sono ideali da servire magari con degli asparagi, o una fonduta di formaggio servito su un crostino…. Sbizzarrite la fantasia per adattare questa ricetta un pò speciale alle vostre ricette in cucina.
Valentina

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