DULCIS IN FUNDO? Bisogna preparasi dall’inizio.
Tra parenti e amici forse le vacanze natalizie ci regaleranno anche qualche seratina da dedicare al nostro lui o lei. Per un menù tutto eros e passione vi rimandiamo a San Valentino, per ora solo qualche suggerimento su cosa bisogna evitare per non rovinare un possibile successo in amore. I cibi da schivare non sono pochi, partendo da aglio e cipolla, soprattutto se crudi, in questo possono esservi d’aiuto le ricette di Filippo La Mantia, che dell’assenza di questi due ingredienti, ne ha fatto un credo. Poi niente fagioli o legumi perché causa di effetti collaterali, non proprio gradevoli. Al bando minestrine e purè: sanno troppo di ospedale. Attenti anche alle ricette troppo salutiste, dalle insalatine di germogli di soia ai centrifugati rigorosamente bio, non sono molto romantiche. Escludete anche il fast-food, in contraddizione con una notte di amore che si spera slow. No ai cibi troppo pesanti o ricchi di grassi, provocano affaticamento al fegato e implicano una concentrazione di sangue al livello intestinale: ne abbiamo bisogno altrove. Stessa cosa per gli alcolici che solo in una prima fase e a piccole dosi danno eccitazione, ma nel momento clou sono di ostacolo. A questo punto concentratevi su piatti semplici e gustosi, curati nell’immagine ma senza esagerare. Meglio impiattare sempre la pietanza ha un effetto migliore all’occhio e non rischiate che il partner mangi troppo. Lasciatevi una portata da servire in un piatto per due da dove si possa spizzicare insieme, un antipasto, o una tagliata di frutta per chiudere. Curate l’atmosfera, aiutandovi con candele e una musica in sottofondo (attenti al volume, non deve disturbare un dialogo che può essere fatto a bassa voce). Dulcis in fundo: Il vino, scelto con cura e abbinato ai cibi (ma non bisogna bere troppo per evitare che una sbornia rovini la serata). Auguri a tutti per un incontro indimenticabile e un dopocena da mille e una notte!
Ivana Santomo
Lascia una risposta