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Chiudiamo il gas

PROSCIUTTO CRUDO E SORBETTO DI MELONE, TARTINE CON LE ROSETARTARE CON I CAPPERICRUDO DI COUS COUS, FICHI AL GORGONZOLA, TIRAMI SUSU

E vero le bollette sono salatissime, ma il motivo che ci spinge ad un menù, tutto senza l’ausilio del piano cottura, è dato dalla calura estiva. Nessuno ha voglia di passare ore in cucina tra forni e pentole surriscaldate, ma non per questo dobbiamo rinunciare ad una cena a 5 stelle.  In estate i piatti freddi sono squisiti e i prodotti di stagione si prestano a rallegrare la nostra tavola, basta un pizzico di fantasia. Ho comprato in libreria “J love cooking” edito da Gribaudo ed ho selezionato, e rigorosamente provato prima, 6 preposte per una cena veramente chic!

PROSCIUTTO CRUDO E SORBETTO DI MELONE prosciutto e melone

8 fette di prosciutto crudo,
1 melone maturo,
120 ml di sciroppo di zucchero,
1 albume

Private della scorza il melone, eliminate tutti i semi e raccogliete la polpa nel bicchiere del frullatore. Unite lo sciroppo di zucchero, un pizzico di sale e azionate un attimo, solo per mescolare.

Trasferite il frullato a rapprendere nel congelatore per un’ora.

Frullate nuovamente il melone con l’albume fino ad avere un composto omogeneo; rimettete nel congelatore per un’ora. Suddividete il sorbetto di melone in 8 bicchieri da vino e completate ogni porzione con una fetta di prosciutto.

TARTINE CON LE ROSETARTINE CON LE ROSE

8 fette di pane integrale in cassetta,
150g di speck,
un ciuffo di prezzemolo,
100g di ricotta,
16 petali di rosa non trattata

Eliminate la crosta al pane e dividete ciascuna fetta in 2 parti. Preparate un battuto fine con speck e prezzemolo.

Ammorbidite la ricotta con una forchetta e incorporatevi il trito.

Spalmate le tartine con il composto di ricotta e speck e completate ognuna con un petalo di rosa. Conservate in frigorifero fino al momento di servire.

 

 

TARTARE CON CARNE

TARTARE CON I CAPPERI

50g di capperi sotto sale, 50g di acciughe sott’olio, 500g di filetto di manzo, 30g di cipolla rossa, il succo di un limone, senape, olio e.v.o. sale e pepe

Sciacquate, asciugate e tritate i capperi, tenendone 8 da parte, con le acciughe. Tritate finemente il filetto a coltello e mescolatelo con gli ingredienti precedentemente preparati e la cipolla tritata.

Condite con un’emulsione preparata con il succo di limone, un po’ di senape, dell’olio, sale e pepe; mescolate con cura.

Formate 8 cilindretti con la carne, aiutandovi con un coppapasta , posatene uno su ogni piattino e guarniteli con i frutti di cappero tenuti da parte.

INSATINE MISTEINSALATINE MISTE

200g di insalatine miste condite con olio e limone

 

 

 

 

1cousCRUDO DI COUS COUS

250g di cuos cous precotto, 2 pomodori, 1 cetriolo, 1carota, 1 gambo tenero di sedano, 1 zucchina, zenzero fresco, una tazzina di piselli in scatola, 1 peperoncino fresco, menta fresca, origano secco, il succo di mezzo limone, olio extravergine e sale

Raccogliete il cous cous precotto in una ciotola, irroratelo con un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva e mescolate per sgranare bene i chicchi di semola. Pesate una quantità di brodo vegetale pari a quella del cous cous e versatelo nella ciotola insieme alla semola, siggilate con della pellicola trasparente e lasciate riposare per 2 ore. Nel frattempo tritate tutte le verdure a piccoli cubetti, se avete poco tempo potete farlo con il mixer. Aggiungete i piselli sciacquati e ben sgocciolati. Conditele con olio e sale, una grattugiata di zenzero fresco, il peperoncino fresco tagliato finissimamente, la menta sminuzzata, l’origano e il succo di mezzo limone. Sgranate con una forchetta il cous cous e aggiungetelo alle verdure.

fichi al gorgonzolaFICHI AL GORGONZOLA

8 fichi maturi,

250 di gorgonzola dolce,

8 noci

Lavorate con un cucchiaio il gorgonzola fino a che non sarà cremoso.

Tritate le noci grossolanamente  e incorporatele al gorgonzola.

Tagliate ogni fico a spicchi, senza arrivare fino in fondo; in modo da ottenere una sorta di fiore e quindi sistemateli in pirottini di carta.

Farcite i fichi con il composto di gorgonzola e noci e riponeteli in frigorifero fino al momento di servire.

tiramisùTIRAMI SUSU

4 buste di pavesini, 250g di mascarpone, 100g di ricotta, 2 cucchiai di zucchero, 2 uova, cacao in polvere, 50g di cioccolato fondente, caffè, mezzo bicchierino di rum, 100g di panna montata

Separate i tuorli dagli albumi. Montate per primi i tuorli con lo zucchero, poi a parte montate le chiare a neve. Aggiungete ai tuorli montati prima il mascarpone, poi la ricotta, precedentemente lavorata con la frusta e un pizzico di zucchero a velo, e poi la panna e le chiare pian piano senza smontarle, conservate in frigo. Preparate la bagna in una ciotola capiente versando 3 tazzine di caffè zuccherato e il rum. Prendete 8 bicchierini e mettete uno strato di crema poi i pavesini imbevuti nella bagna di caffè e spezzettati, ripetete l’operazione fino alla fine degli ingredienti. Terminate con la crema spolverizzata di cacao e cioccolata a scaglie. Conservare in frigo per almeno 2 ore.

LA LISTA DELLA SPESA

premesso che in casa abbiamo:

cacao in polvere, cioccolato fondente, caffè limone, senape, olio e.v.o. sale e pepe, prezzemolo, mezzo bicchierino di rum, zucchero, zenzero fresco, 1 peperoncino fresco, menta fresca, origano secco

compriamo:

8 fette di prosciutto crudo, 100g di panna montata, 8 fette di pane integrale in cassetta, 150g di speck, 500g di filetto di manzo, 200g di ricotta, 50g di capperi sotto sale, 50g di acciughe sott’olio, 250 di gorgonzola dolce ,250g di mascarpone, 4 buste di pavesini, 250g di cuos cous precotto, 1 scatola di piselli finissimi, 1 zucchina, 1carota, 1 gambo tenero di sedano, 1 cetriolo, 2 pomodori, 16 petali di rosa non trattata, 1 melone maturo, 1 cipolla rossa, 200g di insalatine miste, 8 fichi maturi, 8 noci, 3 uova,

TABELLA DI MARCIA

Come al solito prepariamo per prima il dolce che va in frigo per qualche ora. Mettiamo a bagno il cous cous. Poi facciamo il frullato di melone che va in congelatore. A seguire fate le tartine spalmandole solo con la crema di formaggio, lo speck lo metterete alla fine. Preparate le verdure per il cous cous e lavate le insalate. Frullate per la seconda volta il melone e lo rimette nel congelatore. Preparate i fichi e conservateli in frigo. Ora è il momento della tartare. Appena finito con la tartare completate le tartine e i sorbetti con il prosciutto.

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La calura

estateCAPRESE DI SALMONE E AVOCADO,
URA MAKI CON TONNO E SALMONE,
CIAMBELLA DI CUSCUS CON ORTAGGI ED ERBE AROMATICHE,
COPPETTE DI YOGURT E FRUTTI DI BOSCO

L’estate entra a pieno titolo anche sulle nostre tavole, ecco un menù freddo che ci aiuta a mitigare la calura. Spazzoleranno tutto, ma se resta qualcosa non vi preoccupate, il giorno dopo sarà ancora più buono!

 

CAPRESE DI SALMONE E AVOCADO

CAPRESE DI SALMONE E AVOCADO8 fette salmone affumicato, 2 fogli di pane carasau, 1 lime, sale e pepe, un avocado 200 g, 100 g di songino, erba cipollina, una manciata di semi di semi di zucca, olio extravergine di oliva
Tagliate la buccia del lime, solo la parte verde e ricavatene una finissima julienne. Pulite e tagliate a fettine l’avocado. Preparate una emulsione fatta con il succo di lime e due cucchiai d’olio. Nel frattempo pulite l’insalata lavatela ed asciugatela. Mettete su un piatto le foglie di insalata, mettetevi sopra il salmone alternandolo con le fettine di avocado, cospargere con i semi di zucca. Aggiungere da un lato alcuni pezzetti di pane carasau, irrorate con l’emulsione e decorate con la julienne di lime e qualche filo di erba cipollina.

URA MAKI CON TONNO E SALMONE

URAMAKI80g di filetto di salmone fresco, 250 g riso per sushi già bollito, 1 cetriolo, 1 porro (solo il bianco), 4 cucchiai semi di sesamo, 2 fogli di alga non tostati, 2 cucchiai aceto di riso, 1 cucchiaio pasta wasabi, 1 pizzico zucchero, sale, 100 g filetto di tonno fresco, 2 cipollotti, 1 ciuffetto crescione.

Per l’ura maki di salmone, insaporite il riso con l’aceto di riso, il sale e lo zucchero, mescolando bene. Asciugate il salmone e tagliatelo a bastoncini. Dividete il cetriolo a metà dopo averlo lavato e privato delle estremità, togliete i semi e tagliatelo a bastoncini. Tagliate a bastoncini anche il porro e sbollentatelo per 1 minuto in acqua bollente salata. Tostate il sesamo in una padella senza condimento. Coprite la stuoina per sushi con un foglio di alluminio e disponetevi un foglio di alga nori con il lato liscio rivolto verso l’alto. Distribuitevi metà del riso, schiacciatelo leggermente e voltate il foglio di alga, in modo che il riso poggi sull’alluminio. Spalmate su un terzo dell’alga nori metà della pasta wasabi, ponetevi sopra metà del salmone, del cetriolo e del porro, quindi avvolgete il tutto aiutandovi con la stuoina. Formate con gli altri ingredienti un secondo rotolo, poi tagliate entrambi in sei pezzi e passate infine ogni cilindretto ottenuto nei semi di sesamo tostati. Per l’ura maki di tonno, tritate finemente il tonno; mondate i cipollotti, lavateli e tagliateli ad anelli sottili; sfogliate il crescione e lavatelo. Insaporite il riso come sopra e, per formare i due rotoli, procedete esattamente nello stesso modo, usando i cipollotti al posto del cetriolo. Alla fine, passate i cilindretti nel crescione anziché nel sesamo. A piacere, servite con zenzero conservato e salsa di soia.

CIAMBELLA DI CUSCUS CON ORTAGGI ED ERBE AROMATICHE

COUS COUS ALLE VERDURE300 g di cuscus, 2 peperoni gialli, 2 peperoni rossi, 6 pomodori, 2 zucchine, 100 g di olive nere, 70 g di pinoli, 1 limone, 25 foglie di menta, 1 mazzetto di basilico, 600 ml di brodo vegetale, olio, sale
Sistemate i peperoni lavati e asciugati in una teglia, infornateli a 210 °C per 15 minuti circa, rigirandoli spesso per fare abbrustolire la pelle uniformemente. Nel frattempo pelate i pomodori, eliminate i semi e tagliateli a dadini; tritate finemente insieme i pinoli e le foglie di menta, condendo il trito con poco olio; snocciolate le olive e spezzettatele; grattugiate un cucchiaino di scorza del limone; sminuzzate le foglie di basilico. Aggiungete 1-2 cucchiai d’olio al brodo vegetale e portatelo a bollore in un tegame abbastanza largo. Spegnete la fiamma e versatevi subito il cuscus, coprite e lasciate riposare per 15 minuti. Tagliate sottilmente per il lungo le zucchine e grigliatele in forno per qualche minuto. Mentre aspettate, spellate e riducete in dadini i peperoni, quindi conditeli col basilico, la scorza grattugiata di limone e un pizzico di sale. Oliate uno stampo a forma di ciambella. Foderate l’interno con le fettine grigliate di zucchine, selezionando le più grandi e uniformi, e tagliate a pezzetti le restanti. Stendete il cuscus su un vassoio, sgranatelo aiutandovi con una forchetta e lasciatelo intiepidire. Conditelo poi con i pomodori, il trito di pinoli e menta, le zucchine tagliate e le olive, infine regolate di sale e mescolate bene. Distribuite in modo omogeneo il cuscus nello stampo a ciambella, quindi pressatelo bene e fatelo riposare per una decina di minuti. Sformate la ciambella di cuscus su un piatto da portata tondo. Distribuite nel centro i peperoni a dadini, decorate con qualche foglia di basilico e menta e servite.

COPPETTE DI YOGURT E FRUTTI DI BOSCO

coppette di yogurt e frutti di bosco2 yogurt bianchi cremosi (o ai frutti di bosco), 350g di frutti di bosco (freschi o surgelati), 50g di zucchero, 1 foglio di colla di pesce, 4 cucchiai di muesli croccanti

Per preparare le coppette di yogurt e frutti di bosco iniziate scaldando a fuoco dolce i frutti di bosco (tenendone da parte alcuni per guarnire le coppette) in un pentolino con l’acqua e lo zucchero. Dopo circa 5 minuti, quando i frutti si saranno disfatti, passateli con un colino, per ottenere una coulis liscia e senza semini e mescolate bene, aggiungete il foglio di colla di pesce ammollato precedentemente nell’acqua e strizzato. Mettete la colis in quattro bicchieri e riponete in frigo, quando la coulis di frutti di bosco si sarà raffreddata estraete i bicchierini dal frigorifero, dividete lo yogurt nelle coppette e aggiungetevi uno strato di muesli croccanti. Guarnite con dei frutti di bosco freschi e gustate le coppette di yogurt ai frutti di bosco ben fredde.

LA LISTA DELLA SPESA

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TABELLA DI MARCIA

Non è un menù molto veloce ma in compenso ci permette di non agitarci dietro ai fornelli all’ultimo momento. Tutto si può preparare prima. Cominciamo come al solito con il dolce che va raffreddato in frigo. bolliamo il riso per l’uramaki e lasciamo raffreddare a temperatura ambiente. Poi prepariamo la verdure per il cous cous, possiamo completarlo e conservarlo nello stampo coperto con un foglio di pellicola trasparente. Ora viene il lavoro per l’uramaki, più lungo perché più insolito e lo conserviamo in frigo appena finito puliamo l’avocado e laviamo l’insalatina. Non ci rimane che preparaci per la cena. Al momento di servire impiattiamo l’antipasto, rovesciamo la ciambella di cous cous su un piatto da partata. Ricordiamo che il muesli va messo sul dolce all’ultimo memento.

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Ditelo con le foglie

Come previsto è arrivata Adè che ci ha traghettato dritti dritti nel cuore dell’estate e in queste giornate dall’aria sempre più rovente i nostri cibi devono diventare freschi.  E cosa c’è di più leggero di una foglia? Ecco quindi un po’ di idee per le insalate, non solo il classico piatto di contorno o di antipasto di verdure, ma anche un piatto unico fresco e leggero.

PIADINA RUCOLA E BRESAOLA

piadina con philadelphia
200 g di Philadelphia, 4 piadine, 150 g di bresaola, 50 g di rucola, 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva

Scaldate le piadine un minuto circa per lato su una piastra o una padella antiaderente ben calda. Posatevi sopra la bresaola e conditela con un filo di olio. Aggiungete poi la rucola precedentemente condita con olio e sale e completate con due cucchiai di Philadelphia Classico. Arrotolate le piadine sul ripieno, avvolgetele aiutandovi con un foglio di carta forno e infine scaldatele sulla piastra per 2, 3 minuti, eliminate la carta e servitele tagliandole a metà in sbieco.

FARRO AL MELONE

farro e feta
insalata di farro, rucola, melone e feta: 350g di farro, un mazzetto di rucola, ½ melone e una confezione di feta da 200g, olio sale e pepe.

Lessate il farro in acqua salata (quanto indicato sulla confezione) e appena cotto passato sotto l’acqua fredda. Scolatelo bene e mettetelo in un recipiente, aggiungete olio e una macinata di pepe e lasciate raffreddare. Tritate la rucola (dopo averla lavata e asciugata) molto finemente, e tagliate a dadini piccoli la feta, aggiungeteli al farro e amalgamate bene. Da ultimo aggiungete il melone tagliato a cubetti piccolissimi, conservate in frigo 15 minuti e poi servite.

INSALATA DI AVOCADO E UOVA

insalata avocado uova e rucola100 g di lattughino, 100 g di rucola, 100 g di crescione, 800 g di asparagi, 0,50 avocado, 2 uova, 6 cucchiai di olio di oliva extra vergine, 1 cucchiaio di senape, 2 cucchiai di aceto balsamico, 1 ciuffo di prezzemolo, sale

Pulite gli asparagi con l’apposito mandolino spela verdure, per eliminare le parti più dure dei gambi. Lavateli bene e cuoceteli a vapore, con le punte rivolte verso l’alto perchè restino al dente. Scolateli e tagliateli a pezzi, lasciando intatti gli ultimi 7, 8 centimetri di punte. Lavate e asciugate l’insalata. Mettetela in un’insalatiera capiente. Unite l’avocado a dadini e il prezzemolo tritato. Preparate una salsina con l’olio, la senape, l’aceto e un pizzico di sale. Poco prima di servire aggiungete all’insalata gli asparagi, escluse alcune punte, condite e mescolate. Decorate con le punte d’asparagi messe da parte e le uova a spicchi.

 IL COTTO E IL CRUDO

insalata cotta e cruda
6 cespi di indivia, 100 g di valeriana, 2 arance, 20 g di nocciole tostate, pepe,, coriandolo, olio di oliva extra vergine, sale

Un cucchiaino raso di scorza dalle arance, poi in una ciotolina mescolatelo a lungo con 2 cucchiai d’olio e con una macinata abbondante di coriandolo. Mondate i cespi di indivia belga, divideteli a metà per il lungo e asciugateli. Grigliateli, quindi, su una piastra molto calda per alcuni minuti da entrambi i lati. Trasferite l’indivia belga in una pirofila, conditela con un pizzico di sale e l’olio aromatico, copritela e lasciatela insaporire mantenendola al caldo o nel forno a un temperatura di 100 °C. Pelate al vivo le arance, tagliatele a cubetti abbastanza piccoli e conditele con un pizzico di sale e di pepe. Stendete la valerianella, già mondata e lavata con cura, sul fondo di 4 piatti piani, adagiate nel mezzo l’indivia belga e contornatela con i cubetti di arancia. Tritate finemente le nocciole, cospargetele sull’indivia e portate in tavola l’insalata ancora tiepida.

VALERIANELLA AL CESTINO
cestini con valerianellauna confezione di pasta filo, 200g di valerianella, zenzero fresco, 6 filetti di acciughe salate sott’olio, 1 cucchiaio di capperi in salamoia, aceto bianco, olio extravergine d’oliva e sale.

Prendete degli stampini piccoli di alluminio metteteli rovesciati su una teglia coperta di carta forno adagiate sopra ogni ciotolina un foglio di pasta filo lo spennellate con dell’olio e soprane mettete un altro. Fate cuocere in forno a 180° fino a che non saranno appena dorati. Togliete dal forno girateli, e togliete il contenitore d’alluminio. In questo modo avete ricavato dei piccoli cestini. Mettete in un contenitore l’olio, le acciughe tagliate sottilmente, l’aceto, i capperi, lo zenzero e una presa di sale, sbattete con una forchetta fino a renderla cremosa. Condite l’insalata sciacquata ed asciugata con la salsina e mettetela dentro i cestini di pasta filo.

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Apriamo il terrazzo

apriamo il terrazzoTORTINO DI POMODORO E FORMAGGIO AL BASILICO,

BASMATI AGLI AGRUMI CON CUORE DI SGOMBRO,

CROCCANTI ACCIUGHE ALLA MAGGIORANA CON LATTUGA,

FRAGOLE CON RICOTTA ALLA MENTA, LIMONE E CIOCCOLATO

 

 

TORTINO DI POMODORO E FORMAGGIO AL BASILICO

tortino al pomodoroPer la pasta: 100 g burro freddo a pezzetti, 200 g farina, 1 uovo, 1 cucchiaio di basilico tritato, 1 pizzico di sale,
Per il ripieno: 500 g pomodorini ciliegia, 100 g panna liquida, 100 g formaggio cremoso, 2 uova, noce moscata, 1 cucchiaino di senape, 1 cucchiaino di buccia di limone grattugiata, 60 g mozzarella sminuzzata, 2 cucchiai di basilico tritato, qualche foglia di basilico per la decorazione, sale, pepe nero

Preparate la pasta mescolando rapidamente sul piano di lavoro burro e farina; aggiungete l’uovo sgusciato, il basilico e il sale e impastate rapidamente. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola da cucina e mettetela a riposare al fresco per almeno 1 ora. Lavate i pomodori e tagliateli a metà. Con una frusta sbattete la panna insieme con il formaggio cremoso, la mozzarella e le uova; insaporite con sale, pepe, noce moscata, senape e buccia di limone e mescolate. Aggiungete anche il basilico, continuando a mescolare. Con il matterello stendete la pasta in una sfoglia dello spessore di 3-4 mm e rivestite quattro teglie da forno del diametro di 12 cm. Riempite i gusci di pasta con la salsa preparata e ricoprite la superficie con i pomodorini, disposti con la parte tagliata rivolta verso l’alto. Cuocete in forno già caldo a 200 °C per circa 30 minuti. Sformate i tortini nei piatti individuali e serviteli decorati con le foglie di basilico.

BASMATI AGLI AGRUMI CON CUORE DI SGOMBRO

SAMSUNG200g riso basmati, 1 sgombro, 1 arancia non trattata, Basilico secco, Aceto di mele, 2 cucchiai di granella di pistacchio, olio e.v.o. sale e pepe

Mettere sul fuoco in una pentola una parte di riso e 3 di acqua, portare a bollore e cucinare quando indicato nella confezione del riso. Generalmente quando l’acqua si è completamente assorbita il riso è pronto. Quando è leggermente intiepidito, condire con due cucchiai di aceto di mele, sale, pepe, succo e scorza d’arancia grattugiata, basilico e olio. A parte in una padella, mettere due cucchiai d’olio, il succo di 1 limone e la scorza grattugiata, e lo sgombro a filetti (adagiare lo sgombro sul lato della pelle). Cuocere del 2 minuti per lato, salare e pepare. Disporre il riso all’interno di piccole coppette di vetro, ponendo al centro piccoli pezzetti di sgombro. Finire con il riso e cospargere di granella di pistacchio. Questo piatto è ancor più delizioso se servito con una dadolate di zucchine e carote al vapore irrorate con olio e.v.o. e aceto balsamico.

CROCCANTI ACCIUGHE ALLA MAGGIORANA CON LATTUGA

alici in crosta1 kg di acciuga, 1 cespo di lattuga, maggiorana, aceto, olio, pepe bianco, pane grattugiato grossolanamente, 1/2 spicchio d’aglio,

Spinate le acciughe, privandole anche di testa e interiora. Quindi lavatele con cura, asciugatele e disponetele in un solo strato in una teglia ricoperta con carta da forno. 2 Cospargete le acciughe con il misto di pane condito con l’aglio tagliato finenmente due cucchiai d’olio e la maggiorana tritata, poi infornatele a 200 °C per 5 minuti circa. 3 Sfogliate la lattuga, affettatela e conditela con una salsa formata da 2 cucchiai di aceto o di succo di limone, 2 cucchiai d’olio e una macinata di pepe bianco. Stendete la lattuga sul fondo dei piatti, adagiatevi sopra il pesce e servite.

 

FRAGOLE CON RICOTTA ALLA MENTA, LIMONE E CIOCCOLATO

fragole50 g di , 1 cucchiaino di buccia di limone grattugiata, 12 foglie di menta, 250 g di ricotta, 2 cucchiai di zucchero di canna, 300 g di fragole, 40 g di farina di cocco, 2 kiwi,

Sciogliete il cioccolato a bagnomaria. Appena intiepidito frullate insieme la ricotta, la buccia di limone grattugiata e lo zucchero. Lavate le fragole, tagliatele in quattro spicchi, mescolatele alla ricotta e mettetele in quattro coppette rivestite da un foglio di pellicola trasparente, pressando bene il tutto, lasciate raffreddare in frigo per un paio d’ore. Capovolgete le coppette al centro di quattro piattini e cospargete la superficie con la farina di cocco. Sbucciate i kiwi, tagliateli in mezze fette spesse 2-3 millimetri e disponeteli intorno alle coppette aggiungete una fragola intera e le foglie di menta, cospargete la superficie del piattino con il cioccolato a filo e servite.

LA LISTA DELLA SPESA
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premesso che in casa abbiamo: farina, basilico, noce moscata, senape, zucchero di canna, aceto di mele, maggiorana, sale, olio, pepe

compriamo:  100 g burro,100 g panna liquida, 100 g formaggio cremoso, 3 uova, 60 g mozzarella, 200g riso basmati, 50 g di cioccolato fondente, 250 g di ricotta, 40 g di farina di cocco,  1 sgombro, 1 kg di acciuga,  500 g pomodorini ciliegia, 1 limone, 1 arancia non trattata, granella di pistacchio, 1 cespo di lattuga, 12 foglie di menta, 300 g di fragole, 2 kiwi

 

TABELLA DI MARCIA

per questo menù ci vogliono almeno due ore e mezza, possiamo accorciare notevolmente i tempi comprando della pasta sfoglia pronta per il tortino, facendo spinare le acciughe al pescivendolo e usando dei filetti di sgombro affumicati per il riso. Tutto però può essere servito tiepido e preparato prima della cena in modo da goderci la compagnia dei nostri amici tranquilli e rilassati. Per prima cosa prepariamo il dolce che deve riposare in frigo, possiamo anche prepararci il kiwi a fettine e conservalo in frigo coperto con della pellicola trasparente. Fatto questo possiamo lessare il riso che deve raffreddarsi. Poi cuociamo lo sgombro. Riempiamo le coppette di vetro con il riso e lo sgombro e ci mettiamo la granella di pistacchi. Prepariamo il tortino di pomodoro e le alici con il trito, e le mettiamo in forno.

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Menù 20 minuti

 

CROSTINI PROFUMATI,

TAGLIOLINI AL PESTO CON CREMA DI BUFALA,

CARPACCIO,

RONDELLE DI RICOTTA E CIOCCOLATO

 

 

 

 

CROSTINI PROFUMATI
Ingredienti:
tre fette da un cm di pane toscano
un mazzettino piccolo di odori (rosmarino, erba cipollina, prezzemolo, salvia)
uno spicchio d’aglio
4 pere piccole verdi
80g di grana a quadrotti
insalatina da taglio 

Tagliare a quadrotti, da 2 cm di lato, il pane, metterlo su una padella antiaderente a fuoco basso quando sarà dorato da una parte aggiungere lo spicchio d’aglio, gli odori sminuzzati finemente, un pizzico di sale un filo d’olio, mescolare spesso e finire di far tostare il pane, togliere lo spicchio d’aglio. Mettere su un piatto da portata i crostini con sopra i quadrotti di grana e intorno le pere lavate ma non sbucciate, private del torsolo e tagliate in quattro.

TAGLIOLINI AL PESTO CON CREMA DI BUFALA
Ingredienti:
400g di tagliolini
1 mozzarella di bufala
un vasetto di pesto
4 pomodorini
4 foglie di basilico

Mettere a bollire l’acqua per la pasta, nel frattempo tritare la mozzarella e cubetti piccolissimi, o passiarla al passaverdure usando il disco con i fori grandi. Cuocere la pasta e scolarla al dente, condirla con il pesto, aiutandosi con qualche cucchiaio di acqua della pasta e due cucchiai di parmigiano. Servire in piatti individuali con sopra la mozzarella un pomodorino aperto a metà e la foglia di basilico.

CARPACCIO
Ingredienti:
capperi sottolio, a piacere
olive, a piacere
450 g di controfiletto di manzo tagliato finissimamente
un mazzetto rucola
schegge di parmigiano
olio extravergine di oliva q.b.
succo di limone
sale q.b.
pepe q.b.

Preparare un emulsione con olio, limone e sale. Mettere le fettine di carne su di un piatto da portata piuttosto ampio, irrorandola con la salsa preparata. Ricoprite poi con la rucola, i capperi, le olive a pezzetti e le schegge di grana.

RONDELLE DI RICOTTA E CIOCCOLATO
Ingredienti:
Piadina ricotta e nutella
2 piadine non troppo grandi
150g di ricotta
nutella

Scaldare la piadina su una padella antiaderente su entrambi i lati, metterla su un voglio di carta di allumimio, spalmare sopra la nutella e disporre sopra la ricotta a ciuffetti. Arrotolare e aiutarsi per chiudere con la carta di alluminio. Al momento di servire, togliere la carta, tagliare la piadina a rondelle e cospargere con cioccolato fuso o spolverizzare di zucchero a velo.

LA LISTA DELLA SPESA
stampa la lista
premesso che in casa abbiamo:
uno spicchio d’aglio
capperi, basilico
sale,  pepe
olio extravergine di oliva
compriamo:
300g di pane toscano
450 g di controfiletto di manzo tagliato finissimamente
50 g parmigiano in un unico pezzo
80g di grana in un unico pezzo
400g di tagliolini
1 mozzarella di bufala
un vasetto di pesto
2 piadine non troppo grandi
150g di ricotta
un vasetto di nutella
un mazzettino piccolo di odori (rosmarino, erba cipollina, prezzemolo, salvia)
4 pere piccole verdi
insalatina da taglio
4 pomodorini
olive
un mazzetto rucola
2 limoni 

TABELLA DI MARCIA
Mettiamo su l’acqua della pasta. Prendiamo un piatto capiente e prepariamo il carpaccio con olio e limone. Mettiamo su una padella la piadina, la cuociamo, la condiamo e la conserviamo arrotolata. Nella stessa padella mettiamo a tostare il pane. Nel Frattempo sciacquiamo la rucola e l’insalatina e la poggiamo su un canovaccio. Giriamo il pane e aggiungiamo gli odori tritati, mentre cuoce puliamo le pere e tagliamo il formaggio a cubetti (senza scordare di girare spesso il pane). Impiattiamo l’antipasto e poi mettiamo olive, rucola e capperi sul carpaccio. Buttiamo giù la pasta e mentre cuoce tagliamo la mozzarella a dadini. Abbiamo già finito!

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PICNIC A GIVERNY

Il giardino di Monet, gli iris – 1900

Per Claude Monet (Parigi 1840-1926)il giardino era la sua tavolozza e la sua casa che spariva tra le rose di  Giverny, l’atelier dove trascorse la seconda metà della sua vita. Dopo avere raggiunto l’indipendenza economica  intorno agli anni ottanta, egli poté permettersi di acquistare la casa di Giverny dove diede vita a un lussureggiante giardino percorso da fiumi di fiori, li si trasferì con la sua seconda moglie Alice e i loro otto figli. In questo giardino Monet pianificò una vera e propria   architettura botanica dando a ogni fiore il suo posto e creando delle composizioni che sarebbero poi state i soggetti per i suoi futuri quadri. Nel suo giardino insolito ed esotico fece arrivare d’oltreoceano, nasturzi indiani, dalie, glicini, iris, tuberose messicane ed infine  le ninfee dai madreperlati riflessi. Il  giardino inondato dalla luce del sole fu il suo elisir di lunga vita, il suo regno della tranquillità e  luogo di meditazione  cosicché  durante le giornate di pioggia scompariva depresso tra le pieghe del suo letto. Monet è stato il pittore della luce, delle giornate chiare, il pittore del cielo, della neve, delle nuvole che si riflettono nell’acqua. Il primo pittore ad avere declinato  l’uso del bianco in quasi tutte le sue opere a volte rasentando la monocromia, sino ai suoi ultimi lavori dedicati alle ninfee nello stagno, dove il bianco è stato mescolato ai colori puri. Ma troppo spesso questa luce sembrava abbandonarlo e così diveniva l’uomo taciturno e scontroso che alternava a periodi di grande produttività, periodi in cui i suoi pennelli muti e immoti raccontavano solo del mal di vivere. Rimane il fatto che la casa di Giverny, il giardino, lo stagno, la sua famiglia e i suoi amici hanno caratterizzato la sua vita. Egli, considerato un vero borghese e grande amico della buona tavola, dava un’importanza fondamentale all’ambiente della cucina, per la quale utilizzò le splendide  piastrelle blu di Rouen e il grande fornello che occupava quasi tutta la parete, per lui cuore pulsante della casa. Nella sua leggendaria sala da pranzo gialla, le cui pareti erano decorate con la collezione di xilografie giapponesi, spesso invitava amici ed artisti. Clemenceau, Renoir, Pissarro, Durand-Ruel sedevano alla sua tavola gustando prelibate pietanze. Sono rimasti sei quaderni di ricette che ci tramandano piatti dal nome altisonante quale Truffes à la serviette, Entrecôte marchand de vin oppure la misteriosa torta verde Vert-vert. La produzione di gelato di banana natalizio per il quale era necessario  fare girare l’ultramoderna macchina del gelato non meno di mezz’ora,  l‘unico fois-gras che apprezzava era quello alsaziano e quanto ai tartufi preferiva quelli del Périgord. Adorava il pesce, soprattutto i lucci delle sue peschiere e il cavolo rosso per il quale andava pazzo. Possedeva un orto molto curato e aveva una vera passione per le erbe e le piante aromatiche, gli ortaggi del Midi della Francia e i funghi prataioli che faceva raccogliere, con delicatezza, all‘alba. Per la fantasia e la bontà delle ricette, questi preziosi quaderni testimoniano l‘autentico passato di “gran goloso” di un uomo che riusciva a essere un grande artista anche nel vivere quotidiano. Ma non possiamo fare a meno di annotare che Monet raccoglieva ricette, ordinava il  menù e dava indicazioni e consigli ma tutto questo senza  aver mai preso  in mano una sola pentola. Invece noi le pentole le prendiamo e le usiamo per preparare, sulla scia dei colori e dei profumi del giardino di Giverny, un menù tutto dedicato ad un picnic sull’erba fresca di rugiada.
Cecilia Puleo

CHARLOTTE DI PANE

600 gr di pane in cassetta integrale, 200 ml di latte intero, 2 uova, 300 gr di crescenza, 150 gr di piselli, 2 carote, un porro, 150 gr di zucchine, 100 gr di mais sgocciolato, pangrattato
foglioline di menta, olio, burro e sale

Fare a cubetti le carote, affettare il porro e in una padella con un paio di cucchiai di olio stufare per qualche minuto, aggiungere i piselli le zucchine a cubetti e il mais, salare, pepare e fare cuocere per 10 minuti in modo che restino croccanti. Foderare uno stampo da plum cacke con carta forno. In una ciotola battere le uova con il latte, sale e pepe, immergervi le fette di pane e foderare completamente lo stampo. A questo punto fare degli strati alternando la crescenza e le verdure e ripartire con il pane, fino ad esaurimento degli ingredienti. Finire con il pane. Infornare a 180° per 15 minuti. Affettarlo quando sarà raffreddato.

MINI QUICHES DI RISO

200 gr di riso Ribe
2 uova + 2 albumi
100 gr di granella di pistacchi
100 gr di favette fresche
100 gr. di robiola
30 gr burro + quello per imburrare gli stampini
200 gr di fiori di zucca
50 gr di grana
sale, pepe
Lessare il riso, raffreddarlo, salare e unire gli albumi leggermente battuti e il burro. Imburrare degli stampini per crostatine, distribuitevi il composto sul fondo e infornate a 200° per 10 minuti. Pulire e tagliuzzate i fiori di zucca, metteli in una terrina ed unire le uova battute, la robiola, il grana grattugiato e la granella di pistacchio, il sale e il pepe. Riempire con questo composto le crostatine di riso e infornate a 200° per 15 minuti. Fare raffreddare e sformare le mini quiches, decorare con favette sbucciate e private della pelle.

MINI CAKE DI CAROTE

ingredienti per 15 pz

 

200 gr di burro morbido
200 gr di zucchero
200 gr di mandorle tritate
200 gr di carote grattugiate
1 bustina di lievito per dolci
50 gr di liquore a piacere
(liquore che si può sostituire con succo ACE)
3 uova
200 gr di farina
(farina che si può usare anche la farina deglutinata)

Mettere tutti gli ingredienti nel cutter ed emulsionare per qualche minuto, riempire i pirottini di carta da plum cake (metteteli doppi) ed infornare a 200° per circa 20/30 minuti. Fare la prova stecchino e sfornate. Volendo dopo sfornati e raffreddati si possono decorare con un topping al cioccolato.

 

LISTA DELLA SPESA
stampa la lista

600 gr di pane in cassetta integrale,
200 ml di latte intero
300 gr di crescenza
150 gr di piselli
300 gr di carote
un porro
150 gr di zucchine
100 gr di mais sgocciolato
pangrattato,
foglioline di menta
200 gr di riso Ribe
7 uova + 2 albumi
100 gr di granella di pistacchi
100 gr di favette fresche
100 gr. di robiola
250 gr di burro
200 gr di fiori di zucca
50 gr di grana
200 gr di zucchero
200 gr di mandorle tritate
1 bustina di lievito per dolci
50 gr di liquore a piacere
200 gr di farina

TABELLA DI MARCIA

Mettere a bollire il riso. Mettere in ammollo il pane in cassetta nel battuto di latte e uova e mentre si assorbe stufare le verdure per la charlotte, confezionarla ed infornarla. Dopo avere sfornato la charlotte infornare le crostatine di riso e mentre cuociono in forno preparare il ripieno e sbucciare le favette, infornare le crostatine e durante la cottura azionare il cutter con gli ingredienti per i mini cake alla carota e poi infornare. Queste tre preparazioni si possono tranquillamente cucinare il giorno prima e buon picnic.

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LEGUMI FOREVER?

CREMA CON SESAMO, PASTA CECI E BACON, FAGIOLI IN POLPETTA, CROSTATA DI CREMA E MARMELLATA DI ALBICOCCHE 

Ecco due buoni motivi per arricchire le nostre tavole con i legumi. Uno lo sapevamo già: fanno bene  al nostro organismo. Sono fonte inesauribile di proteine vegetali, a cui si aggiungono fibre, ferro, potassio, magnesio, fosforo e vitamine del gruppo B. Abbassano inoltre  il colesterolo e sono ancora più efficaci se si consumano insieme ai cereali integrali per beneficiare del corretto apporto di aminoacidi essenziali. Gli altri due motivi, oggi diventano ancora più importanti. Primo: costano poco! In tempi di crisi possiamo riscoprire questo alimento base della cucina povera dei nostri avi e in questo campo l’Italia è maestra, e piena di gustose ricette della tradizione contadina. Secondo: fanno bene anche al pianeta oltre che al nostro organismo! Infatti, le produzione dei legumi -come tutti gli alimenti proteici di origine vegetale- comporta un dispendio di energia 10 volte inferiore rispetto a quelle animali -come la produzione di carne rossa-. Vi sembra poco?

CREMA CON SESAMO
Ingredienti:
una scatola di ceci
40g di yogurt bianco intero
½ limone
20g di semi di sesamo
½ cipolla
2 gocce di tabasco
olio e.v.o., sale e pepe

Sgocciolare i ceci, metterli nel mixer e frullare. Tostare i semi di sesamo in un padellino per un minuto con 1 cucchiaio d’olio e tenere da parte. Mettere nello stesso padellino due cucchiai d’olio e rosolare la cipolla tritata molto finemente, aggiungere la purea di ceci cuocere uno o due minuti. Spegnere lasciare intiepidire e aggiungere lo yogurt, il succo di mezzo limone il tabasco e regolare di sale. Servire cu bicchierini individuali, spolverizzati di pepe e semi di sesamo e guarnite con qualche grissino.

 

PASTA CECI E BACON
Ingredienti:
una scatola di ceci
200g di pasta
100g di bacon a fettine
sedano, carota cipolla
1 bustina di zafferano
aglio, prezzemolo, peperoncino
olio, sale

Tritate finemente sedano carota e cipolla e mezzo spicchio d’aglio e metà del bacon, soffriggere dolcemente per qualche minuto con 3 cucchiai d’olio. Lavare i ceci e aggiungere al soffritto, far insaporire un minuto poi aggiungere 1 litro di brodo vegetale. Far cuocere una mezz’ora. A parte lessare la pasta in acqua bollente con una bustina di zafferano. Scolare la pasta tre minuti prima della fine della cottura e aggiungerla al brodo di ceci. Completare la cottura per tre minuti. Completate con il prezzemolo tritato e le fettine di bacon rimaste precedentemente arrostite.

FAGIOLI IN POLPETTA
Ingredienti:
250 g di fagioli cannellini  sgocciolati
 2 fette di pane raffermo
pangrattato
100 ml di latte
50 g di formaggio grattugiato 
1 uovo
1 cucchiaino di prezzemolo tritato
olio e.v.o., sale e pepe

Si possono usare i fagioli in scatola, o i fagioli secchi 150g ammollati precedentemente in acqua per 12 ore e poi lessati. Mettere le due fette di pane a bagno con il latte. Sgocciolare bene i fagioli metterli nel mixer con il pane bagnato e strizzato, il prezzemolo, l’uovo intero, il formaggio, e amalgamare. Tirare fuori la purea dal mixer, aggiustare di sale e pepe e aggiungere due cucchiai d’olio, se risaltasse troppo liquida aggiungere uno o due cucchiai di pangrattato. Formare delle piccole polpette, passarle nel pangrattato e poggiarle su una teglia con carta da forno. Irrorare bene con dell’olio a filo e infornare a 200° per 20 minuti, o più fino a che non saranno dorate. Sono ottime servite calde, ma sono appetitose anche tiepide o fredde. Si accompagnano a un’insalatina verde di piccolo taglio, condita con olio e qualche goccia di aceto balsamico. 

CROSTATA CON CREMA E MARMELLATA
Ingredienti:
2 confezioni di pasta frolla
1 confezione di marmellata di albicocche
per la crema:
2 uova non troppo grandi
4 cucchiai rasi di zucchero
3 cucchiai rasi di farina
400 ml di latte
la buccia grattugiata di ½ limone

Scaldare il latte, tenendone da parte tre cucchiai. Sbattere, in una ciotola, le uova con lo zucchero, aggiungere la farina e amalgamare con una frusta, aggiungere la buccia del limone e il latte tenuto da parte. Versare il latte bollente nella crema amalgamare bene e rimettere nel pentolino e sul fuoco girando continuamente per qualche minuto. Mettere una sfoglia di pasta frolla in una teglia distribuire sul fondo un cucchiaio di marmellata di albicocche. Aggiungere un cucchiaio di acqua tiepida alla marmellata rimasta. Mettere sopra crostata la crema e coprire con la marmellata. Tagliare a striscioline l’altra sfoglia di pasta frolla e mettere le striscioline sopra la crostata formando una griglia fitta. Infornare a 180° per 30 minuti. Spolverare di zucchero a velo. 

LA LISTA DELLA SPESA
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premesso che in casa abbiamo:
cipolla, sedano, carota, aglio, prezzemolo, peperoncino, 2 fette di pane raffermo, pangrattato, zucchero, farina, olio e.v.o., sale e pepe;
compriamo:
2 scatole di ceci
1 scatola di fagioli cannellini 
1 yogurt bianco intero
20g di semi di sesamo
2 gocce di tabasco
2 confezioni di pasta frolla
1 confezione di marmellata di albicocche
200g di pasta di taglio medio
100g di bacon a fettine
1 bustina di zafferano
½ l di latte
50 g di formaggio grattugiato 
3 uova
2 limoni

TABELLA DI MARCIA
In un paio d’ore dovremmo riuscire a far tutto. Facciamo prima il dolce, così ha il tempo di raffreddare. Poi prepariamo le polpette di fagioli e le lasciamo sulla teglia da forno, e le inforniamo se vogliamo mangiarle tiepide, altrimenti aspettiamo una mezz’ora per infornarle. Mettiamo su il soffritto per la pasta e lasciamo cuocere, con i ceci. Poi prepariamo la crema di ceci per l’antipasto la condiamo e la mettiamo nei bicchierini. Prepariamo l’insalatina e poi buttiamo giù la pasta.

 

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Arancio


Parlando di cibo e salute al primo posto della lista della spesa, troviamo le vitamine di frutta e di vegetali arancioni, gialli e rossi. Contrastano i danni dei radicali liberi, proteggono l’apparato cardiovascolare e favoriscono l’abbronzatura. Dopo il menù verde e quello giallo, ecco un menù tutto arancione che, con note ancora invernali nei piatti, ci fa pensare al primo sole di inizio primavera.
TORTELLI DI ZUCCA IN CREMA DI STRACCHINO, NOCE DI VITELLO CON CREMA DI CIPOLLE E CAROTE, CREMA ALL’ARANCIA

TORTELLI DI ZUCCA IN CREMA DI STRACCHINO
Ingredienti:
2 confezioni di tortelli di zucca all’amaretto
200g di panna liquida
4 amaretti
1 bustina di zafferano
una noce di burro
2 foglie di salvia
parmigiano

Mettere a bollire l’acqua per cuocere i tortelli. Mettere in un pentolino, a bagnomaria, lo stracchino, la panna e la bustina di zafferano precedentemente sciolta in un cucchiaio d’acqua calda. Girare continuamente fino a che lo stracchino non sarà completamente sciolto. Cuocere i tortelli in acqua salata scolarli al dente e ripassarli in padella con una noce di burro e la salvia. Versare in quattro piatti fondi la salsa allo stracchino e mettere al centro i tortelli. Spolverare con del parmigiano e completare con gli amaretti sbriciolati. 

NOCE DI VITELLO CON CREMA DI CIPOLLE E CAROTE
Ingredienti:
800g di noce di vitello, legata con dello spago
1 cipolla, 2 carote, 1 foglia di sedano
una noce di burro
prezzemolo,  sale e pepe
1 cucchiaino di maizena
un bicchierino di cognac
brodo vegetale

Mettere in una pentola dai bordi alti la carne a rosolare con una noce di burro e due cucchiai d’olio. Sfumare con il cognac, aggiungere la cipolla pulita, il sedano e la carota a pezzi. Aggiungere del brodo vegetale caldo (deve coprirlo per metà) e cuocere per un ora a fuoco basso, aggiungere del brodo durante la cottura se necessario, perché quando spegnete deve rimanere sul fondo almeno una tazza abbondante di liquido di cottura . Sgocciolare la carne e togliere il filo che la teneva legata. Frullare il liquido di cottura con la carota e la cipolla (togliere il sedano) insieme con un cucchiaino di maizena, aggiustare di sale e pepe e aggiungere un piccolissimo pezzetto di burro, rimettere sul fuoco fino a che la salsa non risulti omogenea e della densità di una vellutata. Servire l’arrosto tagliato a fettine accompagnato dalla salsa. Possiamo accompagnarlo con una dadolata di patate cotte in padella con olio e rosmarino. 

CREMA ALL’ARANCIA
Ingredienti:
4 arance
130 g di zucchero per la crema
5 cucchiai di zucchero per le scorzette
1,50 cucchiai di farina
1 noce di burro 

Sbucciare un arancia, cercando di prendere solo la parte arancione e non quella bianca e tagliarla a Julien. Mettere a bollire dell’acqua e quanto bolle tuffarvi le scorzette per 7/8 minuti. mettere i 5 cucchiai di zucchero in un pentolino con un cucchiaino d’acqua, e quando è sciolto passarvi le scorzette, per 2 minuti, toglierle e metterle in un piatto con un po’ di zucchero farlo aderire alle scorzette e pigiarle su un foglio di carta da forno ad asciugare. Grattugiare la scorza di 2 arance. Spremere il succo delle 4 arance. Riunire in un padellino lo zucchero, la scorza grattugiata e un cucchiaio e mezzo di farina; aggiungete anche una noce di burro se desiderate un risultato più cremoso e il succo delle arance. Far cuocere a fuoco moderato rimescolando spesso con un cucchiaio di legno, fino a che la crema non prende un leggero bollore. Lasciar raffreddare la crema e metterla in 4 ciotoline, guarnire con le scorzette caramellate.

LA LISTA DELLA SPESA
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premesso che in casa abbiamo:
burro, 2 foglie di salvia, prezzemolo,  sale e pepe, dado per brodo vegetale, un bicchierino di cognac, 1 cucchiaino di maizena, zucchero, farina
compriamo:
2 confezioni di tortelli di zucca all’amaretto
200g di panna liquida
4 amaretti
1 bustina di zafferano
5og di parmigiano
800g di noce di vitello, legata con dello spago
4 arance
1 cipolla
2 carote
1 foglia di sedano

TABELLA DI MARCIA
Questa è una cena che vi permette di preparare quasi tutto prima ad eccezione del primo piatto che comunque è molto veloce. Questo perché possiamo fare prima la crema all’arancia e tenerla in frigo, aggiungendo le scorzette all’ultimo. Possiamo cuocere l’arrosto, farlo raffreddare, tagliarlo a fette e preparare la salsina. Possiamo scaldarli entrambi (l’arrosto coperto con un foglio di carta d’alluminio in forno, o a bagnomaria) prima di servirlo. Quindi per la cena ci resta soltanto la salsa allo stracchino per i tortelli che possiamo fare pochi minuti prima di buttare giù la pasta in acqua. Se vogliamo aggiungere un antipasto, leggero, veloce e rigorosamente arancione, possiamo fare gli spiedini di melone e feta che trovate nel menù vegetariano. (http://www.madamaricetta.it/spiedini-di-melone-e-feta/)

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Piccolo Prezzo

PASTA IN CREMA DI ZUCCA, INSALATA COTTA CON CROCCHÈ DI MERLUZZO,  BUDINO DI PERE E RICOTTA
La crisi imperversa e mettere insieme il pranzo con la cena sta diventando una vera e propria sfida per molte famiglie. Per questo torniamo  a proporvi un menù a 20 euro per 4 persone, facile e veloce da preparare: 

PASTA IN CREMA DI ZUCCA

300g di pasta corta piccola
1 cipolla grande
400g di zucca
2 porri
2 filetti d’acciuga
prezzemolo
una cucchiaino di maizena
olio e.v.o., sale e pepe
Rosolare la cipolla affettata con la zucca a pezzetti per ¾ minuti, aggiungere 250ml di acqua calda e cuocere coperto fino a che la zucca non si sfalda (circa 30 minuti). Aggiungere il cucchiaino di maizena e frullare il tutto. Tagliare il porro a fettine sottili e farlo dorare a fuoco lento con tre cucchiai d’olio. Quando è ben appassito aggiungere le acciughe, farle sciogliere, pepare e aggiungere il prezzemolo tritato. Lessare la pasta, scolarla 2 minuti prima e ripassarla in padella con il porro. Saldare la crema di zucca e portare a bollore, mescolando con un cucchiaio di legno e servire individualmente, versare la crema di zucca dentro piatto fondo e mettere sopra la pasta ripassata in padella. 

 

INSALATA COTTA CON CROCCHÈ DI MERLUZZO

400g di filetti di merluzzo
1 cespo piccolo di indivia
1 cespo piccolo di radicchio
1 uovo, farina, pangrattato, burro
1 limone, prezzemolo
olio e.v.o., sale e pepe
Dividere il merluzzo in pezzi da 3 cm, passarli nell’uovo sbattuto, e poi nel pangrattato. Friggerli in una padella con poco olio d’oliva e una noce di burro da ambo le parti e poggiarli su carta assorbente.; tenerli in caldo. Tagliare le insalate a striscioline saltarle in padella per qualche minuto. Spegnere aggiustare di sale e spolverare con il prezzemolo tritato e la buccia grattugiata di mezzo limone. Mettere in un piatto sotto l’insalatina e sopra il merluzzo. 

 

 

 

 

 

BUDINO DI PERE E RICOTTA
2 pere decane
250 g di ricotta di vacca
1 foglio di gelatina
½ cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaio di zucchero a velo
2 cucchiai di zucchero
½ bicchiere di vino bianco
6 gherigli di noce
3 cucchiai di panna
50 g di cioccolato fondente
Sbucciare le pere, affettarle e metterle in una casseruola, con il vino e lo zucchero semolato, cuocere finché non si disfanno. Passarle a frullatore, rimetterle nella casseruola, portarle a ebollizione, unire la gelatina precedentemente ammollata in acqua e strizzata. Spegnere e versare in 4 stampini da dolce e mettere in frigorifero per mezz’ora. In una ciotola lavorare la ricotta con la frusta, aggiungendo la cannella e lo zucchero a velo, in fine aggiungere la panna, precedentemente montata. Tirare fuori dal frigo gli stampini e versare composto di ricotta e panna sopra quello di pere e livellare con un cucchiaio. Rimettere in frigorifero per 2-3 ore. Al momento di servire mettere gli stampini 1/4 d’ora in freezer, poi sformarli su piattini da dolce. Sciogliere il cioccolato a bagnomaria in un pentolino e versarlo a filo sopra. Decorate con i gherigli di noce spezzettati e servite.

LISTA DELLA SPESA
stampa la lista
premesso che in casa abbiamo:
maizena, prezzemolo, farina, pangrattato, burro,  cannella, prezzemolo, cucchiaio di zucchero a velo, zucchero, ½ bicchiere di vino bianco, olio e.v.o., sale e pepe

compriamo:
300g di pasta corta piccola
250 g di ricotta di vacca
200ml di panna
1 uovo
50 g di cioccolato fondente
gelatina in fogli
2 filetti d’acciuga
400g di filetti di merluzzo
1 cipolla grande
400g di zucca
2 porri
1 cespo piccolo di indivia
1 cespo piccolo di radicchio
1 limone
2 pere decane
6 noci 

TABELLA DI MARCIA
Possiamo preparare prima il budino e lasciarlo in frigo, e la crema di zucca. Mettiamo su l’acqua della pasta e cominciamo ad impanare il merluzzo. Prepariamo il soffritto per la pasta e saltiamo in padella le insalate. Per ultimo friggiamo il merluzzo, lo teniamo in caldo e lo comporremo prima di servirlo. Mettiamo giù la pasta e scaldiamo la crema di zucca. Il cioccolato va fatto prima di servire il dolce per fare presto possiamo anche scioglierlo al microonde con un cucchiaio d’acqua.
MadamaRicetta

 

 

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BIETA

CRESPELLE DI MAIS ALLE BIETOLE, COAST TO COAST, POLPETTINE VERDI, DESSERT SEMPLICE AL CAFFÈ

Questa verdura comunemente conosciuta come bieta ma anche bietola, è una coltura molto diffusa nei litorali sabbiosi del Mediterraneo. In Italia si trova abbondantemente in tutti i banchi a prezzi modici.  E’ ingiustamente odiata perché, a giudizio di alcuni,  ha poco sapore. E soprattutto, viene percepita come un incubo perché associata molto spesso alla dieta. Invece, proprio per questa sua caratteristica, sapore delicato e poco deciso, è ottima per preparare moltissimi piatti, e tutti sfiziosi, come sformati e frittelle. Oltre ad essere ottima lessata o cotta al vapore, è indispensabile nelle minestre e minestroni. La bietola, oltre alle proprietà rimineralizzanti, garantisce un buon apporto di vitamina A, di vitamina C e di magnesio, ferro e potassio. Inoltre secondo l’ultimo Rapporto Eurispes, sembra che nel nostro Paese 5 milioni di persone hanno scelto di diventare vegetariani. Tanti i motivi di questa scelta dal rispetto degli animali ai benefici per la salute: cuore più sano, pressione e peso sotto controllo, meno diabete e rischio più basso di sviluppare tumori. Insomma se non vi ho convinto con le chiacchiere ecco uno sfizioso menù dal titolo: BIETA

CRESPELLE DI MAIS ALLE BIETOLE

ingredienti per 4 persone
250g latte, 100g farina
35g farina di mais
400g bietole
150g robiola, parmigiano
1 zucchina, 1 carota, 1 scalogno, 1 porro
una foglia di sedano, 1 cipolla rossa
2 uova -1 tuorlo
burro, noce moscata
olio evo – sale
Amalgamare la farina  e la farina di mais con le uova e il tuorlo, il latte e un pizzico di sale. Unire alla pastella 20 g di burro fuso. Preparate le crespelle versando la pastella in una padella antiaderente (non troppo grande) e cuocerle per circa 1 minuto, poi voltare e lasciare ancora 1 minuto. Bisogna farne almeno 8. Tagliare la cipolla e rosolarla in 2 cucchiai di olio e un pizzico di sale.  Bagnare con un po’ di acqua e lasciare appassire lentamente. Lavare e sbollentare appena le bietole, scolarle, sminuzzarle e unirle alla cipolla, far cuocere 2 minuti e spegnere. Cospargerle infine con 2 cucchiai di parmigiano e una grattata di noce moscata. Prendere le crespelle, e riempirle con un po’ di bietole e un cucchiaino di robiola e richiuderle a fagottino e metterle  in una pirofila imburrata. Pulire  e tagliare lo scalogno, il sedano, la carota, la zucchina e il porro. Rosolare tutto con 30 g di burro per 2/3 minuti, poi unite un bicchiere d’acqua. Cuocere per 6/7 minuti, quindi frullare, aggiustando di sale, fino a ottenere una salsa omogenea. Versare la salsa nella pirofila dei fagottini, spolverizzarli con il formaggio grattugiato, aggiungere qualche fiocchetto di burro e infornarli. Accendere il forno a 200°, tenerli 4 minuti e passare alla funzione grill, tenerli finché non saranno gratinati. Questi  fagottini e la salsa si possono preparare anche il giorno prima, conservandoli in frigorifero, chiusi con la pellicola trasparente. Il giorno dopo preparate la pirofila mettete i fagottini, versare la salsa e infornare.

leggi anche: Cucina Scolastica ” LE CRESPELE FATTE E CONSERVATE AD ARTE

COAST TO COAST
ingredienti per 4 persone
500 di coste di bieta
250 g latte
150 g mozzarella
150g di prosciutto cotto
1 uovo, grana grattugiato
pane grattugiato
burro, sale, pepe
Lessare le coste di bieta. Ungere una pirofila con un po’ di burro e fare uno strato con metà delle coste di bieta, coprire con il prosciutto cotto e mettere sopra mozzarella a pezzettini, terminare con le restanti coste di bieta. Sbattete l’uovo con il latte aggiustate di sale e pepe e versate sopra al tortino. Spolverate di grana grattugiato, un cucchiaio di pan grattato e qualche fiocchettino di burro infornare a 200° per 20 minuti e poi far dorare sotto il grill.

POLPETTINE VERDI
ingredienti per 4 persone
300g di carne macinata di manzo o vitello
2 fette di pane raffermo
40 g di parmigiano
2 uova
200g di bietole
olio evo, sale, pepe, noce moscata
due cucchiai di pangrattato
uno spicchio d’aglio
prezzemolo, sale e pepe
Mettere le 2 fette di pane raffermo a mollo con dell’acqua o un po’ di latte. Strizzarle e passarle al mixer. Prendere la carne macinata unire le uova, il pane sbriciolato, il parmigiano, il prezzemolo tritato, la noce moscata, il pepe e aggiustare di sale. Aggiungere le bietole sbollentate e ben strizzate e sminuzzate prima al mixer e formare delle polpettine (se l’impasto risultasse troppo morbido aggiungere un po’ di pangrattato). Passare le polpettine nel pan grattato. In una padella versare dell’olio e friggere le polpette. Si possono cuocere anche in forno su carta forno e irrorate d’olio.

DESSERT SEMPLICE AL CAFFÈ
ingredienti per 4 persone
350 ml di latte
2 uova, 2 tuorlo
90 g di zucchero
100 ml di caffè
2 cucchiai di mandorle in scaglie
Portare a ebollizione il latte. Frullare per 5 minuti circa, aiutandosi con una frusta elettrica, le uova intere e i tuorli con lo zucchero.  Unire il caffè al latte bollente, versare sulle uova, mescolando per amalgamare bene il tutto. Versare la crema al caffè così ottenuta in 4 stampini di terracotta o d’acciaio, riempiendoli al massimo fino a due terzi e cuocere a bagnomaria in forno caldo a 170 °C per circa 25 minuti. Sempre nel forno tostare per 4-5 minuti le mandorle in scaglie e distribuite su una placchetta. Lasciare raffreddare la crema negli stampini, sformarla su 4 piattini da dessert, o servirla dentro gli stampini, decorarla con le mandorle in scaglie e servire.

Vino bianco giovane, secco, armonico, fragrante. Oltrepò Pavese Chardonnay, Breganze Vespaiolo, Ostuni Bianco

LA LISTA DELLA SPESA
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premesso che in casa abbiamo: olio evo, sale, pane grattugiato, burro, sale, pepe, farina di mais, farina bianca, 2 fette di pane raffermo, noce moscata, prezzemolo, uno spicchio d’aglio, zucchero, caffè
compriamo
un litro di latte 
150g mozzarella
150g di prosciutto cotto
150g robiola
8 uova
70 g di parmigiano
300g di carne macinata di manzo o vitello
400g bietoline
1k di bieta a coste grandi
1 zucchina, 1 carota, 1 scalogno, 1 porro
una foglia di sedano, 1 cipolla rossa
2 cucchiai di mandorle in scaglie

TABELLA DI MARCIA

Come ci possiamo avvantaggiare? Facciamo il giorno prima le crespelle e la salsa frullata per riempirle e le conserviamo in frigo separate. La crema al caffè si può servire sia tiepida che fredda. Se optiamo per quella fredda facciamola il giorno prima. Cominciamo un’ora e mezza prima della cena. Mettiamo l’acqua a bollire dividiamo le bietole tenendo da una parte le coste e dall’altra la parte verde delle foglie, bolliamo prima le coste le togliamo e poi nella stessa acqua tuffiamo la parte verde che ci servirà per le polpette. Prepariamo lo sformato con le coste di bieta e poi le polpettine verdi. Accendiamo il forno e inforniamo lo sformato di coste e le crespelle di bieta. Nel frattempo friggiamo le polpette.

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