dolci

Lu ciambellott’ (ciambellone)

Ingredienti:
10 uova
700 gr di zucchero
250 gr di burro
200 gr di latte
250 gr di yogurt di limone
la buccia grattugiata di un limone di sorrento
1 bicchiere di anisetta meletti
1,3 kg di farina tipo OO
monpariglia per dolci q.b.
due mestolini di olio extravergine di oliva
3 bustine di lievito in polvere
Separare le chiare dal rosso quindi battere le chiare di uova a neve.  Mescolare gli altri ingredienti ad eccezione della farina, in un secondo momento aggiungere la farina, il lievito in polvere quindi aggiungere le chiare sbattute a neve. Preparare una portaciambella da forno di adeguata misura, imburrarla,  spolverarla con la farina e versarvi il composto. Mettere sopra l’impasto della monpariglia ed infornare a forno preriscaldato a 160° per 70 minuti.
Gabriele

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SEMIFREDDO AL FORMAGGIO CON UVA E PESCHE

ingredienti per 4 persone

250 g di formaggio cremoso
200 ml di panna liquida
80 g di zucchero vanigliato
10g di gelatina in fogli
30 ml di rum
50 g di miele
uva e pesche

 

 

Mettere a mollo la gelatina, strizzare, farla sciogliere in un pentolino a fuoco basso con la metà del liquore e  far intiepidire. Versare la panna ben fredda in una ciotola, montarla  con una frusta elettrica a metà unire lo zucchero vanigliato setacciato, montare altri 2 minuti, fino a che sarà ben soda.  Lavorare il formaggio cremoso in una ciotola, per ammorbidirlo, amalgamare la panna delicatamente senza smontarla, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto. Aggiungere la gelatina e distribuire in 4 stampini, mettere in frigo per almeno 3 ore.  Prima di servirli scaldare in un pentolino il miele e il rum restante, fino ad ottenere una salsa fluida. Rovesciare il semifreddo in un piattino mettere alcuni pezzi di frutta lavata, pulita e tagliata, e cospargere con la salsa, guarnire con qualche foglia di menta.
MadamaRicetta

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CAKE AI FRUTTI DI BOSCO

ingredienti per 8 persone

PER LA PASTA
200 g di biscotti
digestive
100 g di burro
200 g di formaggio bianco tipo Philadelphia
2 dl di panna liquida 1 dl di miele liquido
30 g di noci tritate grossolanamente
225 g di lamponi e mirtilli freschi o scongelati

 

 

 
Schiacciare i biscotti nel robot da cucina, usate la funzione a intermittenza per evitare di ridurli in polvere. Mettere i biscotti in una ciotola e mescolateli con il burro. Premere l’impasto ottenuto in uno stampo per torte di circa 25 cm di diametro. Infornare la base di pasta, nella parte bassa del forno a 175 °C, e cuocerla per 10 min. Lasciarla intiepidire. Con la frusta elettrica lavorare il formaggio finché sarà morbido. Aggiungere la panna e il miele e mescolare ancora. Unire le noci tritate e versare il composto sulla base di biscotti. Rimettere in forno per altri 30 minuti circa. Sfornare e lasciare raffreddare su una griglia, quindi mettere il dolce in frigorifero per diverse ore, affinché si solidifichi completamente. Decorare la torta con i mirtilli e i lamponi appena prima di servirla. Spolverizzare con lo zucchero a velo.
MadamaRicetta

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TORTINO AL CIOCCOLATO E PEPERONCINO

Ingredienti per due persone
80 g di cioccolato fondente a pezzetti
35 g di burro morbido a pezzetti
1 uovo
40 g di zucchero semolato
½ cucchiaino di polvere di peperoncino rosso, forte
15 g di moscato
cacao in polvere per decorare
Tritare il cioccolato a pezzettoni, unire il burro e in un pentolino sciogliere a bagnomaria e mettere da parte. Montare a neve l’albume e mettere da parte in frigorifero. In una ciotola versare il tuorlo e lo zucchero e montare con una frusta elettrica, incorporare il cioccolato fuso e mescolare dall’alto verso il basso con una leccapentole. Aggiungere al composto la polvere di peperoncino, il moscato e mescolare per qualche minuto, a questo punto incorporare l’albume montato a neve, amalgamando delicatamente dal basso verso l’alto. Foderare con carta forno bagnata e strizzata  due stampini, versare il composto e cuocere in forno a 180° per 15 minuti. A cottura ultimata spegnere il forno e lasciarli ancora all’interno per alcuni minuti. Sfornare fare raffreddare estrarre le tortine dagli stampini e cospargerli di polvere di cacao amaro.

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Crostata di more e lamponi


ingredienti per una crostata da 26 cm
380 g di farina 0
un vasetto di confettura di more o lamponi
150g di zucchero
100g di zucchero a velo
150g di burro
30 g di olio
4 uova
1 limone
400 g di ricotta di pecora
200g di zucchero
sale, 3 cucchiai rum 
Per  la pasta frolla: mettere la farina in una ciotola, unire il burro ammorbito a temperatura ambiente e un pizzico di sale. Amalgamare gli ingredienti con le mani, verrà una pasta sbriciolata. Formare una fontana e mettere al centro i tuorli di 2 uova e uno intero, lo zucchero e la scorza di limone. Impastare fino ad ottenere un impasto liscio con cui formerete una palla, avvolgerla nella pellicola trasparente e farla riposare in frigo per un’ora. Mentre la pasta è in frigo, setacciare la ricotta e unirvi lo zucchero a velo, un uovo intero e il rum. Ritagliare con la carta da forno un disco di 32 centimetri. Stendere la pasta con il mattarello sul foglio di carta da forno e metterla in una teglia tonda dal diametro di circa 26 cm, in modo da avere intorno un bordo di 2/3 centimetri. Spalmare la confettura sul fondo della crostata, copritela con il composto di ricotta e lisciare la superficie. Mettere la crostata al forno precedentemente scaldato a 180 ° per circa 45 minuti. Lasciarla raffreddare nella tortiera una volta intiepidita, metterla su un piatto da portata riempire di more o lamponi, e spolverizzare con un po’ di zucchero a velo.
MadamaRicetta

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Cocomero ripieno


ingredienti per 4 persone
½ cocomero
2 pesche
4 albicocche
½ melone
un piccolo grappolo di uva bianca
1 limone
Svuotate il cocomero con un porzionatore per gelato, facendo tante palline e tenerle da parte , fare la stessa cosa con il melone. Conservate il guscio svuotato del cocomero. Pulire e tagliare a pezzetti le pesche e le albicocche.  Mettere tutta la frutta all’interno del ½ guscio di cocomero, aggiungere le palline di cocomero e melone, i chicchi d’uva lavati, il succo di ½ limone e due cucchiai di zucchero a velo. Servire freddo.
MadamaRicetta

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Mousse estiva alla lavanda


ingredienti per 4 persone
250g latte
2 albumi
30g farina setacciata
60g zucchero
300g panna montata
2 fogli di gelatina
1 mazzetto di lavanda (circa 10/15 fiori con foglie)
Lavare la lavanda e metterla nel latte. Portare a sobbollire. Fare raffreddare bene. Lasciare la lavanda in infusione per almeno 2 ore. Poi filtrare. In una ciotola sbattere gli albumi con lo zucchero, 100gr del latte alla lavanda e la farina (setacciata), cercando di non creare grumi. Portare a bollore il latte restante, versarlo nella ciotola mescolando accuratamente per amalgamare il tutto e riportare sul fuoco fino a nuovo bollore, quando la crema si addensa è pronta. Mettere subito dentro la gelatina, messa precedentemente a bagno in acqua fredda e strizzata per bene. Mescolare molto bene. Lasciare raffreddare la crema con della pellicola a contatto.
Una volta fredda passarla in un frullatore e renderla bella omogenea e liscia. Aggiungervi delicatamente la panna montata. Prendere 4 coppette mettendo magari sul fondo qualche lampone o fragola freschi, dei biscotti sbriciolati o delle lamelle di mandorle e decorare poi a piacere. Se invece volete un risultato più chic, mettete un piccolo fiore di lavanda poggiato sopra ogni coppetta.
Valentina

 

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Marc Chagall: Biancomangiare

L’arte, secondo Chagall, era uno stato d’animo che si manifestava  attraverso simboli soggettivi e non convenzionali è così che per chi ama cucinare, la cucina può diventare una terra di mezzo dedicata alla  libertà d’espressione. Imparando  ad accostare colori e sapori, immagini e profumi, si può intraprendere un simpatico  percorso sensoriale, un ipotetico giro per musei, concedendosi il lusso di… rimanere a cena!  Dopo Botticelli e Guttuso stavolta prenderemo un dolce con  Chagall e per il prossimo incontro d’eccezione ci diamo appuntamento a Settembre. 
Buona estate!
Leggero ed innamorato, timido e sognatore così è uscito dal pennello di Marc Chagall il giovane violinista che sembra eseguire le note di una serenata alla sua bella e invece il riferimento è alla sua  terra e alla condizione degli Ebrei nel mondo: una vita instabile come quella del musicista che deve suonare stando in equilibrio su un tetto. Marc Chagall pittore russo naturalizzato francese d’origine ebraica. I suoi dipinti sono ricchi di riferimenti alla sua infanzia e sono legati a un mondo fantastico, dove vige la logica delle favole e dove sono i colori, vivaci e brillanti, ad essere  utilizzati come mezzo per  comunicare felicità e ottimismo. Il mondo di Chagall era un caleidoscopio di colori, un universo di poesia,  intriso di una fantasia che richiama all’ingenuità infantile e alla fiaba. Ed è proprio rifacendomi ad una fiaba, che vi voglio raccontare di una ricetta, fatta di zucchero e latte, di mandorle e cioccolato, una nuvola di dolcezza dove ogni  bambino vorrebbe tuffarsi. 

BIANCOMANGIARE
ingredienti per 6 persone
150 gr amido
½ litro latte intero 
½ litro latte di mandorle
100 gr zucchero semolato
1 bacca di vaniglia
1 scorza di limone
mandorle  tostate
cioccolato fondente
cacao amaro

per le crespelle
ingredienti per circa 20 crespelle
 200 gr farina
3 uova
½ litro latte
olio d’oliva o burro

attrezzatura necessaria:
un padellino antiaderente di 16 cm
un pennello da cucina 

Iniziare la preparazione con le crespelle: aprire le uova in una terrina e lavorarle un poco con la frusta. Aggiungere poco alla volta, la farina setacciata alternata con  il latte per evitare i grumi. Mescolare fino ad ottenere una pastella perfettamente liscia ed omogenea. Farla riposare in frigo per circa un’ora.
Scaldare il padellino pennellarlo con pochissimo olio o burro, versarvi una piccola quantità di pastella e roteare rapidamente il padellino affinché la pastella si distribuisca uniformemente sul fondo formando un velo sottile. Fare asciugare la crespella a fuoco moderato, quando i bordi iniziano ad arricciarsi, rigirarla e farla asciugare dall’altra parte. Fare scivolare le crespelle sopra un piatto una sopra l’altra. Le crespelle così preparate possono conservarsi in frigo 5/6 giorni, oppure congelate, avendo cura di separarle l’una dall’altra con della carta forno.
In una pentola possibilmente antiaderente, a fuoco spento, sciogliere l’amido nei due tipi di latte, aggiungere la scorza del limone (solo il giallo) e la bacca di vaniglia, porre sul fornello e fare cuocere fino a quando si addensa, aggiungere lo zucchero, fare cuocere qualche altro minuto e togliere dal fuoco.
In una pirofila di ceramica, con il fondo leggermente bagnato, versare una parte di biancomangiare, sopra di esso fare uno strato di crespelle, uno strato di frutta secca tostata e macinata e uno strato di pezzi di cioccolato fondente. Ripetere l’operazione per tre o quattro strati, chiudere con la crema e uno strato uniforme di polvere di cacao amaro. Mettere in frigo per 5/6 ore  prima di servire.
Cecilia

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Torta ananas caramellato e cocco

ingredienti
1 ananas
200gr farina “00”
100gr farina di cocco
1 bustina lievito
125gr burro fuso
125gr panna liquida
5 uova
1 limone grattugiato
250gr zucchero + 250gr zucchero per fare il caramello

Tagliare l’ananas a cubetti. Mettere lo zucchero in un pentolino con ½ bicchiere d’acqua. Non toccarlo con spatole o cucchiai. Farlo andare lentamente fino ad ottenere un bel caramello dorato. Versare l’ananas all’interno mescolare velocemente e versarlo su una placca bucata (se non l’avete versatela su un piatto capiente, lasciate che butti fuori l’acqua. Vi consiglio di farlo il giorno prima). Preparare l’impasto della torta montando per almeno 10 min con una frusta elettrica, a massima velocità, le uova con lo zucchero. Aggiungere il burro fuso, la panna e il limone grattugiato. Infine aggiungere le farine e mescolare con una frusta elettrica per altri 5 min. Aggiungere ½ dell’ananas (vi consiglio di passarlo appena nella farina per non farlo andare sul fondo). Versare l’impasto in uno stampo imburrato e infarinato con un cerchio di carta forno sul fondo. Mettere il restante ananas sopra la torta e infornare per circa 35/40 min a 180°C. Vi consiglio comunque la solita prova stuzzicadente. Una volta fredda potete spennellarla con un po’ di confettura di albicocche leggermente diluita con un cucchiaio d’acqua per darle un po’ di lucentezza e spolverizzare con un po’ di cocco rapè (farina di cocco). Io vi consiglio di servirla con una pallina di gelato vaniglia o cocco.
Valentina Arena

 

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Meringata al melone

ingredienti
500gr melone (peso da tagliato e pulito)
il succo e scorza di 2 arance
100gr tuorli
75gr zucchero
300gr panna montata
100/150gr meringhe o meringhette
2 fogli gelatina
Tagliare il melone a cubetti e lasciare marinare nel succo d’arancia per 30/40min. Frullare bene il tutto, riducendo in purea. Spezzettare grossolanamente le meringhe (io le compro sempre perché farle a casa è un impresa, sia per montarle senza planetaria, che per cuocerle ci vuole molto tempo). Montare bene i tuorli con lo zucchero fino a renderli schiumosi. Aggiungere la polpa di melone (lasciandone da parte 3 cucchiai in un pentolino) e la scorza di arancia. Mettere la gelatina in acqua fredda, strizzarla bene e scioglierla con i 3 cucchiai di polpa di melone in un pentolino e  aggiungerla al composto precedente. Montare bene la panna, aggiungerla al composto. Aggiungere infine le meringhette e mescolare delicatamente. Versare in stampini monodose o in una teglia unica e poi tagliarli a cubi. Per sformare i monodose basterà scaldarli leggermente con le mani e passare il coltello sul bordo, poi rovesciare su un piatto. È molto carino anche da servire in bicchiere magari con sopra qualche altro cubettino di melone marinato con del liquore all’arancia.
Valentina Arena

 

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Madama Ricetta nasce all’ombra del Senato dall'alleanza di tre colleghe ... leggi la storia

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