In principio un Grissino
Niente di più facile…. Prepariamo una crema ottenuta con un cucchiaino di senape stemperata con un cucchiaio di maionese. Poi prendiamo dei grissini, meglio se fatti a mano e spennelliamoli su metà gambo con la salsa alla senaper e ci avvolgiamo una fettina di prosciutto crudo. Sulla base del piatto mettiamo qualche foglia di inslatina di campo, qualche fettina di frutta, lasciandovi ispirare dalla stagione (mele e fettine di melone bianco d’inverno e pesche e melone arancio d’estate). Aggiustate di sale e pepe e irrorate con un filio dolio. Sopra pogiate i grissini al prosciutto.
Valentina

Un Grissino per aprire
400 gr di farina 0, 100 gr farina di riso, 250 gr di acqua frizzante fredda, 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio, 1 cucchiaino di sale, 50 gr di olio extra vergine d’oliva
spezie varie
Nell’impastatrice oppure se volete, lavorate l’impasto a mano, versate le farine, il sale e le spezie. Poi versate l’olio e l’acqua fredda, poco per volta, unite il bicarbonato sciolto in due cucchiaini di vino bianco, (se volete aromatizzarli unite un pizzico di spezie, potete usare curry o coriandolo, rosmarino o timo, ecc). Trasferite l’impasto su una spianatoia e lavorarlo a mano per qualche minuto e fatelo riposare per mezz’ora, coperto da un panno. Staccate dei pezzetti e arrotolarli fra le mani leggermente unte o direttamente sul piano da lavoro. Otterrete dei grissini di forma sottile e dimensione regolare. A questo punto è possibile aggiungere altre spezie o semi (potete passarli nei semi di sesamo, papavero, finocchietto, peperoncino a pezzetti, sale grosso, ecc). Poggiate i grissini su una teglia foderata con carta da forno e cuocere a 200° per circa 15 minuti.
Sono ottimi per un antipasto sfizioso soprattutto se fatti con forme diverse e in gusti diversi, abbinati con salse di diversi colori e sapori
Verde
Ingredienti:
Olio di oliva, sale e pepe, un mazzetto di prezzemolo, mezzo spicchio di aglio, un uovo sodo, 2 filetti di acciuga sott’olio, un cucchiaio di capperi sott’aceto
Pepper
2 peperoni rossi arrosto privati della pellicina, olio di oliva, sale e pepe, prezzemolo, mezzo spicchio di aglio, 2 filetti di acciuga sott’olio
peperoncino
Rucola
1 mazzetto di rucola, sale, 100g di maionese, 100g di yogurt
Carote
300g di carote lesse (meglio se cotte al vapore), il succo di mezzo limone, olio di oliva, sale e pepe, timo, zenzero senape
Per tutte il procedimento è lo stesso. Mettere tutto insieme nel mixer, frullare e lasciate riposare per almeno un ora
Oppure potete anche servirli semplicemente con 50 g di yogurt bianco mischiato con un cucchiaio di maionese

GLI AMANTI DI ESCHER A TAVOLA CON CUPUDO
Due spirali confluiscono l’una nell’altra, rappresentando, a sinistra, la testa di una donna e a destra quella di un uomo. Questi, come un nastro senza fine, con le fronti congiunte, formano un’ unità doppia.” Maurits Cornelis Escher
Finissimo intellettuale Escher (Olanda 1898-1972) inizia la sua formazione intraprendendo gli studi di architettura che condizioneranno inevitabilmente la sua produzione artistica che ruoterà intorno a un concetto unico e fondamentale, quello dello spazio. Uno spazio, però, che non è la semplice riproduzione su un piano dell’ambiente tridimensionale circostante secondo le leggi della prospettiva scientifica , ovverosia di quell’insieme di regole derivate dalla geometria descrittiva che permettono, dal Quattrocento in poi, di riproporre in modo illusorio la terza dimensione sul piano bidimensionale. Il tema indagato da Escher si sviluppa infatti sulla base di accorgimenti geometrici che vanno a creare le situazioni limite nelle quali la percezione dello spazio è incerta, ambigua, e gli elementi che lo popolano possono essere detti “oggetti impossibili”. (Marco Bussagli) Escher inoltre diceva: “Le idee che stanno alla base delle mie opere derivano dalla mia ammirazione e dal mio stupore nei confronti delle leggi che regolano il mondo in cui viviamo. Chi si meraviglia di qualcosa si rende consapevole di tale meraviglia. Nel momento in cui sono aperto e sensibile nei confronti degli enigmi che ci circondano, considerando ed analizzando le mie osservazioni, entro in contatto con la matematica. Anche se non ho avuto un’ istruzione o conoscenze in scienze esatte, mi sento spesso più vicino ai matematici che ai miei colleghi artisti”. Ed è sulla scia di questa meraviglia che vogliamo oggi parlare d’amore, ma non quello targato 14 febbraio, bensì quello quotidiano, quello difficile da maneggiare, quello che ti sconvolge e ti sorprende, quello che cerchi per una vita e quando lo trovi non lo riconosci, quello che hai paura di riconoscere, quello che ti fa soffrire, quello che ti nasce dentro a tua insaputa e quello che muore senza il tuo permesso. L’Amore per la vita, per la natura, per gli animali, e in ultimo ma non per ultimo per gli esseri umani, l’amore che genera quello speciale vincolo di unione tanto caro ad Escher, e che vorremmo, sempre più incontrare e sempre meno meravigliarcene. Di fatto Cupido è stato solo un pretesto per potere un pò parlare d’amore, ingrediente che nella nostra cucina, facciamo in modo non manchi mai, e che oggi abbiamo abilmente declinato in piatti semplici, delicati e sostenibili, l’unico imperativo: da consumarsi con chi si ama!
Cecilia Puleo
BOCCONCINI DI UOVA CON CREMA ALLE PERE
Ingredienti per 4 persone: uova 6, pera 1, limone ½, maionese 1 cucchiaio, pepe, sale
Procedete rassodando le uova, lasciandole bollire per circa 7 minuti, passarle rapidamente sotto l’acqua fredda e sgusciatele. Tagliate un poco il fondo in modo che le uova rimangano in piedi. Poi tagliate la punta ed estraete delicatamente i tuorli. Intanto sbucciate la pera ed eliminate il torsolo, tagliatela a pezzetti e frullatela insieme con i tuorli sodi ed il succo del limone, salate e pepate. Unite il composto ottenuto alla maionese ed amalgamate. A questo punto riempite con la crema ottenuta gli albumi sodi, decorate con una fogliolina di menta ed un pizzico di pepe nero.
GNOCCHETTI DI ROBIOLA AL RADICCHIO
Ingredienti per 4 persone: 1robiola 230 g, 100 g farina “00”, 1 scalogno, 50 g di panna, 150 g di radicchio, grana grattugiato, vino bianco, olio evo, sale e pepe
Impastate la robiola con la farina fino ad ottenere un impasto uniforme e liscio, quindi fate dei pezzetti, fate dei serpentelli e tagliate dei piccoli gnocchetti.
In una padella antiaderente con un filo d’olio fate rosolare lo scalogno sottilissimo e quando sarà trasparente aggiungetevi il radicchio (precedentemente lavato e asciugato) affettato sottilmente. Fatelo appassire per circa 5 minuti e a metà cottura sfumare con una spruzzata di vino. A cottura ultimata passare al mix e aggiungete la panna. Quindi cuocete gli gnocchetti in acqua leggermente salata, scolateli e passarli delicatamente nella crema di radicchio, pepare e grattugiarvi sopra qualche scaglia di grana.
MOUSSE LEGGERA
120 g cioccolato fondente, 80 g zucchero, 3 albumi, 6 cucchiai di latte scremato, un cucchiaio di cacao amaro, un pizzico di sale
Fate fondere il cioccolato spezzettato con il latte al microonde. Versate lo zucchero e 8 cucchiai di acqua in un pentolino e lasciate scaldare per 5 minuti, finché lo zucchero sarà sciolto completamente. Con una frusta montate gli albumi con il sale a neve ben ferma. Aggiungete lentamente lo sciroppo di zucchero continuando a lavorare con la frusta per qualche minuto. Versate il composto nel cioccolato fuso, mescolando delicatamente. Distribuite la mousse nelle ciotoline, mettetele in frigorifero coperte con la pellicola e lasciate riposare per 2 ore. Servite la mousse spolverizzata con il cacao, un rametto di ribes o una fetta di arancia.

MOUSSE LEGGERA
120 g cioccolato fondente, 80 g zucchero, 3 albumi, 6 cucchiai di latte scremato, un cucchiaio di cacao amaro, un pizzico di sale
Fate fondere il cioccolato spezzettato con il latte al microonde. Versate lo zucchero e 8 cucchiai di acqua in un pentolino e lasciate scaldare per 5 minuti, finché lo zucchero sarà sciolto completamente. Con una frusta montate gli albumi con il sale a neve ben ferma. Aggiungete lentamente lo sciroppo di zucchero continuando a lavorare con la frusta per qualche minuto. Versate il composto nel cioccolato fuso, mescolando delicatamente. Distribuite la mousse nelle ciotoline, mettetele in frigorifero coperte con la pellicola e lasciate riposare per 2 ore. Servite la mousse spolverizzata con il cacao, un rametto di ribes o una fetta di arancia.

GNOCCHETTI DI ROBIOLA AL RADICCHIO
Ingredienti per 4 persone: 1robiola 230 g, 100 g farina “00”, 1 scalogno, 50 g di panna, 150 g di radicchio, grana grattugiato, vino bianco, olio evo, sale e pepe
Impastate la robiola con la farina fino ad ottenere un impasto uniforme e liscio, quindi fate dei pezzetti, fate dei serpentelli e tagliate dei piccoli gnocchetti.
In una padella antiaderente con un filo d’olio fate rosolare lo scalogno sottilissimo e quando sarà trasparente aggiungetevi il radicchio (precedentemente lavato e asciugato) affettato sottilmente. Fatelo appassire per circa 5 minuti e a metà cottura sfumare con una spruzzata di vino. A cottura ultimata passare al mix e aggiungete la panna. Quindi cuocete gli gnocchetti in acqua leggermente salata, scolateli e passarli delicatamente nella crema di radicchio, pepare e grattugiarvi sopra qualche scaglia di grana.

BOCCONCINI DI UOVA CON CREMA ALLE PERE
Ingredienti per 4 persone: uova 6, pera 1, limone ½, maionese 1 cucchiaio, pepe, sale
Procedete rassodando le uova, lasciandole bollire per circa 7 minuti, passarle rapidamente sotto l’acqua fredda e sgusciatele. Tagliate un poco il fondo in modo che le uova rimangano in piedi. Poi tagliate la punta ed estraete delicatamente i tuorli. Intanto sbucciate la pera ed eliminate il torsolo, tagliatela a pezzetti e frullatela insieme con i tuorli sodi ed il succo del limone, salate e pepate. Unite il composto ottenuto alla maionese ed amalgamate. A questo punto riempite con la crema ottenuta gli albumi sodi, decorate con una fogliolina di menta ed un pizzico di pepe nero.

Orecchiette con ciliegini gratinati
20 pomodorini, 400g di orecchiette, un cucchiaio di capperi, ½ cipolla, un cucchiaio di pecorino, un cucchiaio di parmigiano, pangrattato, basilico, prezzemolo, aglio, olio, sale e pepe
Fate un trito con l’aglio il prezzemolo e il basilico, aggiungete un cucchiaio di pecorino, due cucchiai di pangrattato e due cucchiai di olio. Tagliate a metà 12 pomodorini, metteteli su una teglia foderata di carta forno, salateli e pepateli, poi rivolgendo la parte tagliata verso l’alto riempiteli con la farcia di pane preparata. Fate gratinare in forno a 200° per 15/20 minuti, fino a che saranno ben dorati. Tagliate la cipolla sottilmente fatela imbiondire in tre cucchiai d’olio, aggiungete i capperi dissalati e i restanti pomodorini tagliati in piccoli pezzi, salate e pepate e fate cuocere qualche minuto. Lessate le orecchiette al dente e ripassatele nel sughetto. Spegnete, aggiungete i pomodorini gratinati, spolverate con il parmigiano e qualche foglia di basilico spezzettata.

Rollè di broccoli e salsicce con patate
400g di petto di pollo a fette sottili, un piattino di broccoli siciliani già lessi, uno spicchio d’aglio, un peperoncino, 2 salsicce, olio, sale e pepe, due grosse patate rosse.
Pulite e lavate le patate, lasciatele con tutta la buccia e tagliatele a spicchi, sbollentatele in acqua salata per ¾ minuti. Scolatele e lasciatele da parte. Soffriggete l’aglio in camicia e schiacciato con un peperoncino tagliato a metà e 2 cucchiai d’olio, togliete l’aglio e il peperoncino e ripassate i broccoli in padella per qualche minuto, rimestando spesso e schiacciando i broccoli con la forchetta. Mettete su un piano di lavoro un foglio di pellicola trasparente ben steso, adagiatevi sopra le fette di pollo in modo da non lasciare spazi vuoti, formando un rettangolo (circa 30cm per 20cm). Spalmate sopra il pollo i broccoli e ponete al centro (nel senso della lunghezza), una dopo l’altra, le due salsicce private della pellicina. Arrotolate il tutto aiutandovi con la pellicola trasparente, formando un grosso salame. Chiudetelo con il foglio di pellicola stringendo bene i lati, avvolgete di nuovo il rollè, con la pellicola, per almeno altre due volte. Mettete a bollire una pentola con dell’acqua, quando bolle tuffateci il rollè e fate bollire per 15 minuti. Togliete il rollè dall’acqua e fate intiepidire. Preparate una pirofila da forno, scartate il rollè facendo attenzione a recuperare il liquido di cottura, mettetelo nella pirofila, aggiungete le patate. Spolverate con il pepe e aggiungete il liquido di cottura e qualche fiocchettino di burro. Infornate a 200° fino a che sarà ben dorato.

Miele d’Arancio al cucchiaio
per la crema guarda la ricetta della crema pasticcera di Vale dividendo la dose per 4
per la salsa
100g di zucchero di canna, un’arancia non trattata, mezzo limone, miele d’arancio
Grattate la buccia di mezza arancia e unirla al succo dell’arancia e del limone, far riposare mezz’ora e poi filtrare con un colino. Mettere lo zucchero di canna in un pentolino antiaderente, metterlo sul fuoco a calore bassissimo, appena si è sciolto unire il succo dell’arancia e del limone, appena riprende il bollore aggiungere il miele e spegnere.
Per il soufflé 3 albumi e 70 g di zucchero a velo
Montare a neve ferma gli albumi con lo zucchero, incorporate la crema facendo attenzione a non smontarli. Imburrate gli stampini e cuocete in forno a 160g° per 20 minuti.
Servite tiepidi o freddi insieme alla salsa al miele

Coniglio al bacon con patate novelle
Ingredienti: 500g di polpa di coniglio, 100g di pancetta affumicata a fette, 250g di patate novelle, grana grattugiato, salvia, 8 rametti di rosmarino q.b., olio extravergine di oliva, olio di semi di arachide per friggere q.b., sale q.b.
Tagliare la polpa di coniglio a cubetti, avvolgerli con le foglie di salvia e le fette di pancetta. Pulire i rametti di rosmarino lasciando un ciuffo di aghetti solo verso la fine del rametto, sciacquarli e infilzae il coniglio nei rametti di rosmarino Rosolare gli spiedini di coniglio in un tegame con dell’olio, sfumare con del vino bianco e completare la cottura. A parte, pelare le patate novelle, tagliarle in due parti, friggerle in olio di semi, sgocciolate su carta assorbente e regolare di sale e pepe. Spolverare il coniglio con il grama grattugiato e servire con le patate fritte.

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